SITO. Sabato 2 luglio in concerto all’HoliWave Festival di Alessandria

Sabato 2 luglio SITO sarà in concerto all’HoliWave Festival, alla Cittadella di Alessandria.

Fra gli artisti che si esibiranno anche Max Casacci e Ninja dei Subsonica, col loro nuovo progetto Demonology.

SITO presenterà anche i pezzi del nuovo album Pioggia sporca, uscito a marzo per Irma Records e disponibile su iTunes, Spotify e in tutti gli stores digitali.

«Quando penso alle rime e compongo le mie basi» racconta SITO, «parto sempre da un’idea diversa dalle precedenti, quindi anche i miei beat sono diversi l’uno dall’altro e fatti di suoni sia elettronici sia acustici, per richiamare lo stile anni ’90, che adoro, ma anche per cercare qualcosa di nuovo e giusto per il fluire delle mie parole».

Le tracce di Pioggia Sporca vedono la partecipazione di produttori importanti, tra cui in primis Rosario D-Ross Castagnola, già al lavoro per Marracash, Fabri Fibra, Clementino, Emis Killa e Raiz. D-Ross ha curato il pezzo che dà il titolo all’album, Pioggia sporca, primo singolo estratto dal disco. La produzione in toto dell’album è di Gaetano Pellino (fratello del più noto Giovanni, Neffa) che già aveva prodotto il lavoro precedente Yes Bula.

Poi ci sono Nicholas Res Rubini con una produzione Beatzunami, e il dj Andrea Rossi. Tutte le altre basi sono state prodotte da SITO e dal chitarrista Francesco Torrielli. Gli interventi vocali sono di Stefano Banchelli (E.le.menti) e Soul Sarah (Senza Destinazione).

LINKOGRAFIA

Pioggia sporca album su Spotify: https://open.spotify.com/album/1Sz1sooSuzumylSObaKpkp

Pioggia sporca iTunes: https://itunes.apple.com/it/album/pioggia-sporca/id1088864197?app=itunes&ign-mpt=uo%3D4

Pioggia sporca album link agli stores http://player.believe.fr/v2/3614597684184

Video Pioggia sporca: https://youtu.be/iRc4PuevEbg

Pioggia sporca live@Beat Circus: https://youtu.be/DbIjKlPt4l0

Pioggia sporca (singolo) link agli stores: http://player.believe.fr/v2/3614596419077

Video Colpa dello stato: https://youtu.be/WmfAfCPy6UA

Amore&Odio: https://youtu.be/KAlJNFiI71w

La musica ti trova: https://www.youtube.com/watch?v=-4ZOST5cPok&feature=youtu.be

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/SitoOfficialPage

Canale Youtube: https://www.youtube.com/user/MrCalypsone/videos

Video Ok?: https://www.youtube.com/watch?v=dD0FoKCKYDc

VudZ. Intervista a Radio Cortina

Qui potete ascoltare l’intervista ai VudZ su Radio Cortina, col pianista della band Marco Rollo:

http://www.radiocortina.com/2016/06/13/intervista-in-diretta-con-vudz-per-la-presentazione-del-loro-progetto-balkan-trip/

LINK

Player con link agli store digitali: http://player.believe.fr/v2/8055323980708

Spotify: https://open.spotify.com/album/7b6O5asmsbAPLYRPbl4j8a

Link iTunes: https://itunes.apple.com/it/album/balkan-trip/id1117060266?app=itunes&ign-mpt=uo%3D4

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/VudZmusic

Video preview: https://youtu.be/-b84dkbXQYU

Prossime date

Domenica 19 giugno, Torre dell’Orso (LE), Casaccia
Sabato 25 giugno, Minervino (LE)
Sabato 2 luglio, Montecchio Emilia (RE), Montecchio Unplugged
Sabato 3 luglio, Porto Corsini (RA), QueVida

FRANCESCO VITTORIO AMENTA. Recensione di “Colors and Ties” su Musicalnews

È uscita su Musicalnews una bella recensione dell’album di Francesco Vittorio Amenta Colors and Ties.

Così scrive Giancarlo Passarellaquesto nuovo lavoro di Amenta dimostra l’intelligenza (ma non la boria) con cui il suo cervello funziona, elaborando la lezione dei padri per renderla sua ed esternarla… in Colors and Ties intuiamo qualcosa di più ampio respiro, dove le dimensioni / limitazioni geografiche non hanno ragione di esistere. Così come quelle culturali… 

Leggi la recensione completa su: http://www.musicalnews.com/articolo.php?codice=33629&sz=4

 

THREE REEDS QUINTET. “Across Two Centuries” è l’album con special guest David Liebman

Il Three Reeds Quintet nasce dall’incontro di tre jazzisti e strumentisti ad ancia che, conosciutisi nell’effervescente Parigi degli anni Ottanta (Federico Benedetti vi fu giovane allievo di Dave Liebman, Pratesi suonò nelle big band che Benedetti dirigeva, e con lui condivise anche diversi gruppi), hanno deciso di creare questo progetto, sostenuti dalla favolosa ritmica di Ghetti e Beggio.

L’album “Across Two Centuries” è stato realizzato grazie al sostegno di AMF – Scuola di Musica Moderna di Ferrara e l’etichetta bolognese To Be Jazz ed è disponibile su tutte le piattaforme digitali.

L’uscita ufficiale del cd fisico è prevista per il 16 settembre.

Scegliendo la coraggiosa formula del gruppo “pianoless”, privo dunque di strumento armonico, il “Three Reeds Quintet” va decisamente nella direzione della libertà contrappuntistica, dell’interplay e dello scambio improvvisato tra i membri, ed in particolar modo tra le “tre ance” che costituiscono la “front line”. Il repertorio è fortemente ispirato al gruppo guidato da Elvin Jones a cui Liebman partecipò negli anni ‘70 (con Steve Grossman e Gene Perla al basso, storica registrazione blue note “live at the Lighthouse” del 1972), e di cui il gruppo interpreta un brano, scritto da Liebman stesso, “Brite Piece”. Fanno parte del repertorio alcune composizioni di Liebman, alcune di Benedetti, tutte in quella corrente del jazz “modale” sviluppatasi in quegli anni, ed un paio di composizioni di

Lee Konitz, per il quale “le tre ance” nutrono un “culto” particolare. Al posto del consueto “tribute” a John Coltrane, spesso d’obbligo nei concerti di Liebman, il quintetto suona “Blue Rose” di Duke Ellington, considerato il precursore dei cosiddetti “Coltrane Changes”, mostrando come nel jazz ci sia sempre stata grande coerenza tra tradizione e avanguardia.

Dave Liebman è senza alcun dubbio uno dei più importanti jazzisti del mondo, grande specialista del proprio strumento oltre che didatta di qualità eccezionale. Dopo la sua militanza nel gruppo di Miles Davis negli anni ‘70, le sue partecipazioni sono innumerevoli accanto ai più grandi: Elvin Jones,  Chick Corea, Mc Coy Tyner, etc. Il suo storico gruppo Quest resta una delle più stimolanti esperienze dell’avanguardia jazz degli ultimi trent’anni. Di grande rilievo è anche il più recente “Saxophone Summit” con Joe Lovano e il compianto Michael Brecker. Website: www.daveliebman.com

Federico Benedetti comincia la propria carriera jazziztica a Parigi negli anni Ottanta, dove suona con Sam Woodyard, Jacky Terrasson, Benny Bailey, Illinois Jacquet, Glenn Ferris, Peter Bernstein, Kenny Clarke, Etienne Mbappé, Onzy Mathews, etc, svolge un’intensa attività di compositore e dirige diverse big band. Dal 2008 torna a vivere in Italia, dove collabora con Pietro Tonolo, Paolo Birro, Kyle Gregory, etc. Dopo avere insegnato nei conservatori di Udine, Vibo Valentia, Bari, Genova, Alessandria, oggi è docente di composizione jazz, sax e clarinetto al Conservatorio di Ferrara. Website: www.federicobenedetti.com

Romano Pratesi, dopo un’intensa attività nella regione Toscana, che lo porta ad affiancare Bruno Tommaso, Joe Lee Wilson, S.De Boni, M.Ciolla, comincia degli anni Novanta la sua collaborazione con gli ambienti musicali dell’avanguardia parigina, dove suona con Daniel Beaussier, Emmanuel Bex, Toni Rabeson, Patrick Fradet, Rasul Siddik. Tra i suoi più recenti progetti è “Rubber Band”, Dave Liebman, Ares Tavolazzi ed il batterista svizzero Daniel Humair. Website: www.romanopratesi.com

Paolo Ghetti ha affiancato, durante il suo lungo percorso come sideman, colleghi importanti come Pat Metheny, Peter Erskine, Pat Martino, Steve Coleman, Lee Konitz, Cedar Walton, Enrico Rava, ricercando in ogni occasione l’arricchimento musicale e umano che lo hanno portato a una grande versatilità, solidità ritmica, interplay. Recente è il suo progetto “Profumo d’Africa”, in cui riveste  il ruolo di compositore e leader. Insegna contrabbasso e musica d’insieme nei conservatori di Bologna e Adria. Website: www.paologhetti.com

Mauro Beggio è uno dei batteristi italiani più richiesti come sidemen sia dagli stranieri (Lee Konitz, Toots Thielemans, Palle Danielsson, Kenny Wheeler, Franco Ambrosetti, Paul Bley, Glenn Ferris, Johnny Griffin, etc.) che dagli italiani (Enrico Rava, Franco D’Andrea, Franco Cerri, Enrico Intra, Stefano Bollani, Flavio Boltro, Massimo Urbani). È’ oggi il batterista del trio di Enrico Pieranunzi. Website: www.maurobeggio.com

LINK

Player con link digital stores: http://player.believe.fr/v2/8055323981873

“Across Two Centuries” su Spotify: https://open.spotify.com/album/32oqyO3NLk9lNtRfCmZ0kA

“Across Two Centuries” su iTunes: https://itunes.apple.com/it/album/across-two-centuries-feat./id1112273298?app=itunes&ign-mpt=uo%3D4

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/ThreeReedsQuintet/